«L’azione liturgica riveste una forma più nobile quando è celebrata in canto, con i ministri di ogni grado che svolgono il proprio ufficio, e con la partecipazione del popolo. In questa forma di celebrazione, infatti, la preghiera acquista un’espressione più gioiosa, il mistero della sacra Liturgia e la sua natura gerarchica e comunitaria vengono manifestati più chiaramente, l’unità dei cuori è resa più profonda dall’unità delle voci, gli animi si innalzano più facilmente alle cose celesti per mezzo dello splendore delle cose sacre, e tutta la celebrazione prefigura più chiaramente la liturgia che si svolge nella Gerusalemme celeste» (MS 5).
Con queste parole l’istruzione Musicam Sacram del 1967, attesta l’importanza del canto nella celebrazione liturgica, infatti, il canto aiuta la liturgia ad esprimere tutte le sue potenzialità, ma affinché ciò av- venga è necessario che tutte le componenti “ministeriali liturgiche” diano il proprio contributo (cf. SC 29). Tra queste si annovera il coro o la corale liturgica, che svolge un servizio all’assemblea liturgica, perché celebri sempre meglio e in pienezza, favorendo, il canto, la partecipazione attiva dei fedeli (cf. MS 19). Per poter rispondere alle disposizioni del magistero circa la funzione della coralità liturgica, è necessario che accanto alla formazione musicale vi sia un’adeguata formazione liturgico-spirituale: «Oltre alla formazione musicale, si dia ai membri della “Schola cantorum” anche un'adeguata formazione liturgica e spirituale, in modo che dalla esatta esecuzione del loro ufficio liturgico derivi non soltanto il decoro della azione sacra e l'edificazione dei fedeli, ma anche un vero bene spirituale per gli stessi cantori» (SC 24).
Rispondendo a queste direttive della Sacrosanctum Concilium, l’ISSR “Santa Maria di Monte Berico” propone un corso di specializzazione corale liturgica.
CONTENUTI E DESTINATARI
Il corso, della durata di due anni, prevede quattroincontri annuali, con cadenza mensile, dove attraverso lostudio dei più importanti periodi storici della ritualità cristiana,si andranno ad analizzare i brani liturgici più importanti,seguendo la scansione temporale dell’anno liturgico.
Data la specificità dei temi trattati, il corso si rivolge a:
- Direttori di coro
- Coristi
- Animatori liturgici
- Studenti di teologia, di musicologia e di musica
- Studiosi di liturgia e di musica corale liturgica
IL CORSO SI PROPONE
- di affrontare con intento specialistico e con l’apporto di competenze professionali altrettanto specialistiche il repertorio corale ricavato da importanti periodi storici della ritualità cristiana e da particolari e ben differenziati stili interpretativi dell’arte musicale, come il gregoriano, la polifonia rinascimentale, il romantico, il moderno ed ilc ontemporaneo;
- di portare gli iscritti, attraverso la coralità propria di ciascun periodo storico, a “specializzarsi” nel sentire e nel‘riprovare’ interiormente il senso liturgico proprio di ciascunperiodo dell’anno liturgico;
- a specializzarsi nel provare e ‘riprovare’ il piacere di cantare con la grande tradizione corale della Chiesacristiana;
- di curare molto più la qualità che la quantità deibrani da concertare;
- di “suggerire” agli iscritti un’intensa sperimentazione estetica e spirituale nello spirito musicale eliturgico proprio a ciascun periodo storico.
OBIETTIVI
Scopo del corso sarà quello di far acquisire agli iscritti il sapore del cantare corale gregoriano, delcantare corale polifonico-imitativo, del cantare corale omoritmico, del cantare corale consonantico o modernamente dissonantico, ecc.
MODALITÀ
Gli iscritti potranno apprendere tecniche del fare, e potranno acquisire da parte dei docenti nuove abilità e piccoli segreti del mestiere, quelli da loro stessi appresi dalla tradizione in lunghi anni di studio e di esperienza direttoriale.
I brani presi in considerazione per il Corso/Laboratorio di Formazione Corale Liturgica del 2013-2014 saranno accuratamente scelti in funzione delle Celebrazioni previste nel Calendario liturgico della Chiesa cattolica per il Periodo Natalizio e per quello Pasquale.
CREDITI FORMATIVI
Gli studenti che concluderanno il percorso secondo le norme dell'istituto avranno diritto, in conformità con le convenzioni firmate con altri istituti o enti, a dei crediti formativi, da utilizzare per il personale piano Studi attivo presso l'istituto di provenienza.
SVILUPPO DEL CORSO
Il primo anno sarà dedicato ad analizzare il repertorio corale dei tempi forti dell'anno liturgico. Nel secondo anno sarà approfondito il repertorio corale delle feste mariane, e i canti assembleari per i giovani.
PROGRAMMA DEL CORSO
1) Domenica 9 febbraio 2014
Il periodo gregoriano mons. Alberto Turco
2) Domenica 16 marzo 2014
Il periodo rinascimentale Walter Testolin
3) Domenica 11 Maggio 2014
Il periodo romantico e moderno Pierluigi Comparin
4) Domenica 08 Giugno 2014
Il periodo moderno e contemporaneo Pierangelo Valtinoni
ORARIO DELLE LEZIONI
Le lezioni si svolgeranno di domenica con il seguente orario: 9.30-12.30 14.00-19.00 (18.00 Messa cantata). La domenica sera sotto la direzione dei Docenti di turno ci sarà la messa cantata alle ore 18 in Basilica con il Coro degli iscritti.
NOTE ORGANIZZATIVE
Per pausa pranzo ed eventuali pernottamenti sono in atto apposite convenzioni; informazioni presso la Segreteria.
SEDE DELLE LEZIONI
ISSR “Santa Maria di Monte Berico”viale Cialdini, 2 - 36100 Vicenza
DIREZIONE E COORDINAMENTO
Prof. p. Gino Alberto Faccioli
Direttore ISSR “Santa Maria di Monte Berico”
M° Gastone Zotto
Direzione artistica del Corso
M° Silvia Fabbian
Coordinamento organizzativo del Corso
Dott.ssa Anna Madurelli
Segretaria organizzativa Corso
Per la Concertazione dei brani in programma si è resa gentilmente disponibile
la Schola Poliphonica del Santuario di Monte Berico.
Il corso sarà attivato con il raggiungimento di almeno 20 iscritti.
I moduli per l’iscrizione sono scaricabili al’indirizzo
www.issrmonteberico.it.